seconda elementare...

una soNNNNolennnnnnta giornata di aprile. correzione di un compito a casa.

verbalizza gli schemi sulla società delle api e sul lavoro delle api.

ok ciccio, bene bene, pare che sia chiaro coeso e conciso. la cocietà delle api vive nell'alveare che si chiama anche favo, può essere naturale, quando le api se lo fanno e artificiale quando lo fa l'allevatore che si chiama apicoltore che ruba il miele.

(ok, bravo ciccio, andiamo avanti)

l'alveare ha tantissime api più di venticentomila api (vabbè, che vuoi, il senso del numero è quello cheè, siamo arrivati appena al 100, proseguiamo). tutte queste api mica fanno tutte lo stesso mestiere, c'è la bottinatrice, l'operaia, i fuchi che sono i maschi e che non fanno niente, non hanno nemmeno il pungiglione e se non sanno volare alto non diventano re e stanno nell'alveare a fare vento.

(salto sulla sedia della maestra, sarà una sottile metafora dell'esistenza maschile nell'universo?andiamo avanti...)

c'è poi l'ape regina che è bellissima e grandissima, è la mamma di tutte le api e ha un solo marito che vola altissimo come lei però dopo lui cade e muore, invece la regina fa le uova, governa e mangia la pappa reale.

(splendido ciccio, oggi è la consolazione della maestra, in termini strettamente metaforici, ovvio)

le api non parlano fra di loro, ma ronzano e danzano. fanno una danza a cerchio se il cibo è vicino oppure una danza alla forma di otto se il cibo è lontano dall'alveare.

(gongolo, bravo ciccio.)

la mattina presto l'ape bottinatrice esce presto, va nel prato e succhia il sangue con la ligula.

brusco risveglio...

IL SANGUE? come il SANGUE, ciccio, vieni qui.

come sarebbe il sangue? l'ape succhia il nettere dei fiori. che c'entra il sangue?

-si anche a mamma sembrava strano e ha detto che vanno sui fiori-

-ma se mamma ti ha detto come funziona, perchè non hai corretto?-

-perchè se la maestra dice una cosa deve essere vera per forza!-

e son soddisfazioni, che volete!