sabato 24 dicembre 2011
domenica 6 novembre 2011
modello 2080200
credo di avervi già detto che sono collaudatrice delle biscottiere elettriche prodotte dalla CBEELETTRODOMESTICI, vero?
finora ho sperimentato cialde e ferratelle e waffell e wafer e brigidini e crackers e ostie e biscottelli vari.
proprio ieri mi hanno dato da provare il famigerato ferro delle noci.
per capirci, quello grazie al quale fare queste:
bello da un lato e dall'altro, spettacolare eh?
ero impaziente e così, ho messo giù una ricettina facile facile, pensando che lo volevo friabile come un wafer e resistente come una ferratella. magiche e "alchemiche" proporzioni. acciaio, bianco e lilla.
Di buona allegria, mentre il ferro si scalda, preparo palline, che delizia, morbide e delicate, profumate di buono.
piano piano, come per un esperimento scientifico metto su le palline, è la prima volta, ho fatto un po' a caso, circa un cucchiaino da caffè di impasto. qualcuna un po' più grande qualcuna più piccina. è un collaudo, no?
ed ecco qua i primi gusci,
sono quasi perfetti. devo farmi aumentare il compenso, stasera glielo dico.
meraviglia si staccano da sole, alcune le devo solo spingere un po' con un cucchiaio, la piastra è talmente liscia che è antiaderente, ho messo solo una pennellatina di olio all'inizio.
ed eccole qua. potevo non farcirne subito subito una alla crema di nocciola?
magico no?
e ancora più magica la mia proposta al capo, tutta per voi, chi richiederà lo stampo passando dal mio blog avrà uno sconto e il ricettario. mandate una mail qui
info@cbeelettrodomestici.it
e dite che vi mando io.
ora scusate ho altri 98 gusci da farcire.
martedì 1 novembre 2011
country dreams n. 11
sorpresa, sorpresa!!!
AUGURI A TUTTI, per questa bella festa è uscito il nuovo numero di country dreams, il giornale free on line pubblicato da Silva e nel quale da alcuni numeri ho l’ONORE di inserire i miei progetti.
non potete perderlo, quindi cliccate a lato del post e sfogliatelo on-line. per il PDF andate sul sito di SILVA.
questo numero è, se possibile, ancora più bello del precedente con una new entry di cucina con la mia amica BU di CUCINALKEMICA e tanti altri talentuosi e generosi amici.
i progetti sono tutti strepitosi e facilissimi, provare per credere!
il mio progetto è questo no, questa è una piccolissima parte, ecco una veduta d’insieme
vi aggiungo solo un piccolo dettaglio, per il resto dovrete sfogliare la rivista.
se poi qualcuno si sentirà di realizzarlo, è davvero facilissimo, io sono a vostra disposizione.
colgo qui l’occasione per spiegare come mai non sono più sulle riviste in edicola.
Ho semplicemente deciso di essere solidale con molte altre creative: se devo regalare qualcosa la regalo a chi voglio e la beneficenza la faccio altrove.
venerdì 21 ottobre 2011
un po' affannata,
venerdì 7 ottobre 2011
carta a mano in 5 minuti!
Tempo fa sul numero 1 di casa creativa è stato pubblicato un mio piccolo progetto per realizzare una carta a mano molto casalinga e molto economica.
Era il periodo in cui casa mia era invasa da queste roselline gialle e dalla mia amatissima e profumatissima lavanda. Barbara, redattrice della rivista, mi aveva stuzzicato un po’ nell’orgoglio dicendomi che avrebbe voluto un progetto innovativo, una cosa da realizzare ed inserire in una rubrica che si sarebbe chiamata: l’avresti mai detto?
Bene, bene l’idea è arrivata subito. Avevo già fra le mani la materia prima, lavanda, carta e, per una volta, tempo, tempo per pensare e studiare un’ambientazione adatta.
La vera carta a mano è bellissima, morbida, con tanti inserti di fiori o filamenti. La possiamo acquistare. Il costo è abbastanza elevato proprio per la particolarità della preparazione. Possiamo farla da noi, ma occorrono tanti giorni e uno spazio adeguato.
In casa mia non ho lo spazio per un laboratorio tutto mio e inoltre amo le cose fatte subito e d’effetto. E così unendo un’altra passione, la colla stick ho “inventato” una carta a mano velocissima, economica e per niente sporchevole. Si può tranquillamente fare sul tavolo della cucina, ma anche su una panchina al parco o sull’autobus.
Il termine “inventato” forse non è adatto, ma davvero credo di non aver preso spunto da nessuna parte. Credo di poter dire che è 100% mAtilda. Se qualcun altro nel mondo l’ha già inventata possiamo dividerci il merito.
La mia carta ha un’altra particolarità, è profumata. Di solito preparo tanti cuori con la mia carta a mano alla lavanda e li nascondo fra i maglioni e le camice riposte al cambio di stagione, oppure ne metto qualche foglietto fra le pagine dei libri preferiti o nella borsa. La lavanda è profumatissima e l’essenza dura tantissimo.
Con semi di lavanda o altri fiori, carta bianca o velina colorata e qualche tovagliolo di carta si possono fare meraviglie. Biglietti, segnaposti, cartocci, carta da regalo, notes, portafoto e quanto più la fantasia suggerisce.
In quel periodo, a casa della mia amica Sara c’era una strepitosa fioritura di lavanda, e così mi sono autoinvitata per una cenetta a quattro. Con due pieghe e bricioline di lavanda e bocca di leone ho preparato i segnaposto
intanto Sara preparava addobbi floreali con splendida maestria. Un bellissimo vaso tondo e deliziosi fiori bianchi, non sappiamo il nome, qualcuno ci aiuta? Crescono rigogliosi nel suo giardino. e poi la lavanda fresca e profumata in un bel vaso e in un luminoso cartoccio con la velina lilla per imprigionare profumo e colore.
conetti profumati con in trasparenza i fiorellini di rosa e lavanda.
I bigliettini con i nomi e un piccolo notes per approntare un menù velocissimo e fresco.
essendo una cena all’aperto l’insieme è un po’ rustico ma vi assicuro che con un raffinato servizio di porcellana bianca l’effetto è ancor più strepitoso.
Mi è capitato di ricevere qualche mail per sapere come fare la carta a mano, vi rimando alla rivista dove c’è anche lo schema per fare i segnaposto, ma comunque ecco a voi occorrente e spiegazioni. Se avete problemi, fatemi sapere.
Occorrente: Fogli di carta bianca o in colori pastello tipo carta per stampante, tovaglioli di carta bianchi o colorati ad un velo, colla stick di buona qualità, briciole di fiori secchi, fiori di lavanda, fili colorati.
Spiegazioni: Passare generosamente la colla stick sul foglio bianco (o colorato) scelto come base. Cospargere briciole di fiori secchi o interi, fili colorati o striscioline di carta velina in tinta sul foglio ben coperto di colla. Con attenzione poggiare il tovagliolino ben aperto sul foglio con la colla e i fiori e far aderire bene. Se si strappa in prossimità dei fiori non ha importanza, anzi, acquista il tipico tratto della carta a mano. Fate aderire bene togliendo tutte le bolle d’aria. Quando siete sicuri che abbia ben aderito girate il foglio e ripetete la stessa operazione dall’altro lato.
La vostra carta è pronta. Potete già usarla. Certo è un po’ umida all’inizio ma in un paio d’ore è bella asciutta. Con un po’ di attenzione potete già tagliarla, o meglio strapparla, sagomarla o scriverci. Facile no?
Sono così sicura della riuscita che ci metto la
firma!
venerdì 23 settembre 2011
dolcetti, gioie, portagioie, portacucito o portache?
tempo fa per la rivista Casa da Sogno ora in edicola, ho realizzato questo piccolo portatutto. potete vederlo meglio su mAtilda.
in genere posto un’anteprima qualche giorno in anticipo rispetto all’uscita, ma questa volta non l’avevo e quindi…
stamattina sono stata in edicola e, poichè, il giornale è arrivato, ho potuto vedere il mio lavoro pubblicato.
stessa cosa per Casa Creativa. su questo numero 2 ora in edicola c’è una merenda.
una merenda speciale che ho preparato con la mia amica BU di cucinalkemika. una merenda così speciale e talmente buona da divorare persino i piatti!!! dato che però la rivista le ha regalato una sola paginetta (tra l’altro a sinistra, dovete cercare bene), su mAtilda potrete leggere il reportage della fantastica giornata in cui si è svolto il “servizio” culinario e fotografico.
fra un po’ posterò anche il primo servizio che è uscito tempo fa su Casa Creativa n. 1.
ho avuto problemi con la scheda memoria e temevo di aver perso tutte le foto.
per ora andate a godervi questo megapost!
mercoledì 14 settembre 2011
terza elementare...
serranda su, troppo sole, rischio: bimbi ARROsto.
serranda giù, afa e poca aria, rischio: bimbi leSSi.
porta aperta, rischio: troppo chiasso di fuori e di dentro.
porta chiusa, rischio: maestra ARROleSSa.
poi verso le 10.00 vedo la mia piccola margheritina di campo con un rivoletto che corre, scivola e sgattaiola dalla fronte lungo il nasino, fino alla punta.
nun se po', nun se po' con 30°C.
colpo di genio... banchi tutti addossati alla parete di fronte alle finestre.
serranda su, finestra aperta, porta aperta.
invano le micidiali lingue di fuoco serpeggiano sul pavimento, marameo! noi siamo lontani.
ricreazione in cortile ovviamont!
rientro in classe: completiamo il lavoro iniziato, hidrangea sofferente si spatola via con la penna un'ennesima goccetta di sudore, uhm, uhm, rischio di far appassire i miei fiorellini. ciccio intanto mordicchia la penna e fa orecchie alla seconda pagina del quad appena iniziato:
- mae', che CALLO però! -
si riferiva forse alla mia mano dopo il SU e giù CON la SERranDA?
giovedì 18 agosto 2011
mercoledì 10 agosto 2011
giovedì 4 agosto 2011
un gioiello tutto per me… azzurro
visto il risultato gradevole del primo esperimento e considerando la marea di ammennicoli azzurri che girano in casa mia, malgrado da madre snaturata io abbia manufatto sempre pochissimo per i miei pargoli,ho realizzato un altro cuore.
ed eccolo qua in tuo il suo splendore compreso uccellino e punta aguzza.
ho chiesto alla solita bottiglia di fare da indossatrice… come potete vedere niente catenelle all’uncinetto stavolta né base a maglia bassa, ma un paio di nastri in tinta, chiusura magnetica e tanta allegria.
mercoledì 3 agosto 2011
un gioiello tutto per me
ma lo volevo colorato con tutte le cose che per me hanno senso. (blogger non dà neanche colore nè opzioni varie)
martedì 26 luglio 2011
salvagente o salvadita?
se poi, invece, ne volete uno 100% mAtilda, scrivetemi!
domenica 24 luglio 2011
giovedì 14 luglio 2011
TRA seconda e terza elementare
... può una maestra in ferie avere nostalgia della classe?
un pochetto sì. specialmente quando si fanno riflessioni importanti.
e oggi riflettevo su una parola importantissima... LIBERTA'.
che parolona, da sola ti inonda tutto il corpo, malgrado il caldo e l'umido ti dà sempre una ventata di freschezza.
un paio di mesi fa, ne avevamo parlato in classe:
-allora bimbi, cos'è per voi la libertà?-
le margherite e i papaveri rispondono quasi in coro: -è fare quello che ti pare.
hidrangea dopo breve riflessione: no, è fare quello che ti pare senza dare fastidio.
ciccio in un angolo non fa motto.
ma io so, so che ha un furetto nel cervellino che guizza, lo vedo dagli occhietti - Allora ciccio, tu che dici? cos'è la libertà per te?
un brevissimo sorriso: -è quando puoi SCEGLIERE, mae'!
bravo ciccio, sapevo che non mi avresti delusa.
............ ora vorrei rispondere a tutti coloro che mi chiedono di svelare l'identità di ciccio, hidrangea, margherita, papavero e fiordaliso... sono tutti! un giorno possono essere ciccio e il giorno dopo hidrangea, o una mattina tutti fiordalisi. è questo il FANTASTICO dei bambini, sono magici e imprevedibili.
e mi danno sempre le risposte giuste, almeno sulle cose IMporTANTI!
lunedì 11 luglio 2011
malgrado….
…gli afidi, le mosche bianche , i ragnetti e i bruchi, sono finalmente sbocciate anche le roselline rosa…. e non una, ma ben 2 fantastiche roselline rOSa e allora oggi si prevede una giornata boccheggiante,
ma tutta … RoSA
per cominciare pesche rosa a colazionelavare i piatti con detersivo in base rOSa, per rinfrescarsi un bel bicchiere d’acqua un cartone con LEonE rOsA in borsetta RosA se ho voglia di fili colorati e un bel gelato… …TUTTO ROSA…
BUONISSIMA CALDISSIMA MERAVIGLIOSA GIORNATA TUTTA ROSA A TUTTI