2a elemetare, una mattina qualunque...
alla lavagna il bambino che tutte le maestre "vorrebbero" avere. la motivazione ad affrontare ogni giorno 5 ore di ragazzini urlanti e senza nessuna cognizione di cosa fanno a scuola....
-allora tesoro, scrivi: 8-6=
fatto. fin qui tutto ok, anche bello preciso nei quadretti.
-allora, dimmi, quanto fa otto meno sei?
sospiro - mah!-
riflessione lunghissima. in cui tu pensi (speri) che stia contando le dita nella tasca del grembiule o ricordando, o elucubrando in qualche altro contorto modo, regoli, abachi, linea dei numeri che giacciono alla rinfusa in qualche angolo del cervello
- allora? su, prova. otto meno sei.....-
- otto.-
- sei sicuro? -
- sì.-
- ma come? se a otto togli sei, rimane?-
- otto.-
infatti, dopo spasmi addominali ci sono arrivata...
8-6=
8 togli 6
8.
-benissimo, proviamo in un altro modo.
ecco, io ho otto matite...- (dopo caccia e recupero di otto matite otto)
- allora, tu sai cosa significa meno, vero?-
- sì, togliere, eliminare, cancellare.-
- benissimo. - goccioline di sudore freddo dietro le orecchie. eh, sì a me condensano dietro le orecchie, preannunciatrici, che mi sussurrano, basta, mandalo a posto, non insistere non fare, fargli, fare agli altri male, malissimo...
ma io, io, sorda, insisto.
-allora, io ho otto matite. togline sei.-
esegue
- bene quante ne restano? -
- mah.- pausa... osservazione delle mani e delle matite, le sue e le mie - sei!-
- ma come sei? non ti ricordi, le togliamo...-
-sì, ma ce le ho qua, nella mano!-
- ma adesso hai detto che meno significa togliere, eliminare...- il tono è molto dolce esternamente, dentro di me, è stridulo.
- certo, ma per eliminarle le devo bruciare, o buttare, io ce le ho in mano.-
non fa una grinza.
giovedì 28 ottobre 2010
lunedì 25 ottobre 2010
un'ideuzza 100% mAtilda
giovedì 21 ottobre 2010
sabato 9 ottobre 2010
cobra 13
è un telefilm tedesco tutto pieno di scarrocciamenti, incidentoni, carambole di autovetture & C.
io non lo vedo, ma mio figlio grande lo adora. per lui è un po' restare attaccato ai cartoni, dove succedono grandi disastri, ma nessuno si fa male.
orbene, da mercoledì mi chiama cobra 13, con regolare C che sta per c.... e 13 che sta ugualmente per c....
tutto questo perchè, dopo 27 anni di immacolata guida, ho !scarrocciato! alla grande, deponendo con grazia la mia adorata e fedele "313" sdraiata sul fianco sinistro. il tutto ovviamente con pupi a bordo.
e qui, un doveroso ringraziamento a colui o colei o coloro che hanno inventato le cinture di sicurezza e i seggiolini per i bimbi. probabilmente non avremmo avuto ugualmente alcun danno, ma così proprio nulla nulla, un po' di spavento e un po' di ridarella da shock. io ho il collo un po' stirato, ma tutto sommato.. EVVIVA LE CINTURE.
altro ringraziamento, questo forse va per primo, agli angeli custodi. ce n'erano un vero stormo, il mio, quelli dei miei figli, dell' altra auto e di tutti i passanti e automobilisti, era tutto un frullo d'ali.
grazie anche agli angeli di carne e ossa che ci hanno fatto uscire dalla macchina, consolandoci, e poi chissà chi erano? sono scivolati via come un sogno, ricordo solo degli accenti stranieri.
grazie ai poliziotti, ai soccorritori dell'ambulanza, questi angeli specialissimi perchè volontari e grazie anche, mai avrei pensato... ai VIGILI URBANI. i miei unici rapporti con loro erano per un divieto di sosta con quasi caricamento della macchina e una multa per una barriera a pagamento. grazie ai dottori del pronto soccorso, insomma grazie alla gentilezza che abbiamo incontrato.
e grazie ai miei meravigliosi figli che mi hanno detto, mami, un incidente può capitare... me ne devo ricordare alle prossime sbucciature da bicicletta e monopattini.
grazie a mio marito (beata me, che me lo acchiappai tanti anni fa) che mi vuole regalare un'auto nuova. grazie al mondo e al cielo che mi hanno voluta ancora qui, con i miei figli, la mia vita e tutti voi.
manca un grazie, ma permettetemi di tenerlo nel cuore, è troppo prezioso.
venerdì 1 ottobre 2010
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