a volte devo dire che è l'egoismo che mi salva. un mix di sensi di colpa, istinto di sopravvivenza, tensione al divenire.
in un anno o giù di lì, lasciamo perdere il cambio di data, è solo una convenzione, non ho mai creduto a "anno nuovo, vita nuova", non ho ancora avuto il mio personale "anno nuovo".
ho ancora desiderio di colore e di luce, ma poi succede sempre qualcosa, a me o al mondo e si ricade nel buio.
eppure io risalgo. lascio tutto alle spalle, o almeno ci provo. se penso, rifletto, mi angoscio.
il mondo è così fragile e così ingiusto.
io mi lamento perchè non voglio alzarmi presto, ma mi alzo in una casa calda, piena di amore.
poi scelgo i vestiti da indossare e già il fatto di scegliere presuppone un possesso maggiore dei 2/3 della popolazione mondiale.
mi scoccia svuotare la lavatrice e l'asciugatrice e c'è chi non ce l'ha.. e c'è anche chi non ha nulla da metterci dentro.
e mangio una fetta di pandoro mentre la tv manda in onda visi spauriti e affamati.
mi viene voglia di prenderli tutti con me e poi?? fare la missionaria?
il mondo è ingiusto? dio è ingiusto?
ci hanno insegnato che dio è buono e allora è colpa nostra.
ho dei figli, spero per loro un futuro migliore, sereno, di benessere, di possibilità di scelta soprattutto.
e allora? sono ingiusta e incoerente, una madre indegna. insegno ai miei figli a vivere dalla parte dell'ingiustizia.
in un anno o giù di lì, lasciamo perdere il cambio di data, è solo una convenzione, non ho mai creduto a "anno nuovo, vita nuova", non ho ancora avuto il mio personale "anno nuovo".
ho ancora desiderio di colore e di luce, ma poi succede sempre qualcosa, a me o al mondo e si ricade nel buio.
eppure io risalgo. lascio tutto alle spalle, o almeno ci provo. se penso, rifletto, mi angoscio.
il mondo è così fragile e così ingiusto.
io mi lamento perchè non voglio alzarmi presto, ma mi alzo in una casa calda, piena di amore.
poi scelgo i vestiti da indossare e già il fatto di scegliere presuppone un possesso maggiore dei 2/3 della popolazione mondiale.
mi scoccia svuotare la lavatrice e l'asciugatrice e c'è chi non ce l'ha.. e c'è anche chi non ha nulla da metterci dentro.
e mangio una fetta di pandoro mentre la tv manda in onda visi spauriti e affamati.
mi viene voglia di prenderli tutti con me e poi?? fare la missionaria?
il mondo è ingiusto? dio è ingiusto?
ci hanno insegnato che dio è buono e allora è colpa nostra.
ho dei figli, spero per loro un futuro migliore, sereno, di benessere, di possibilità di scelta soprattutto.
e allora? sono ingiusta e incoerente, una madre indegna. insegno ai miei figli a vivere dalla parte dell'ingiustizia.
8 commenti:
CASPITA! è LA PRIMA VOLTA PAROLA CHE MI VIENE IN MENTE LEGGENDO QUESTE RIGHE. MI PRESENTO SONO ELEONORA, HO 24 ANNI. DICO CASPITA PERCHè PER FORTUNA OGNI TANTO RIESCO A TROVARE PERSONE CHE HANNO I MIEI STESSI PENSIERI. FORSE INCOERENTI MA ESATTAMENTE GLI STESSI. ED IN TUTTO QUESTO, NON SO TE, MA IO MI SENTO IMPRIGIONATA IN UNO SCHEMA CHE VORREI ROVESCIARE MA NON RIESCO A ROVESCIARE, E COSì MI SI CHAIMA ILLUSA IDEALISTA. COMUNQUE SIA A PERTE QUAESTO, TROVO IL TUUO BLOG MOLTO BELLO E SE TI VA TI INVITO A FARE UN GIRO NEL MIO: perline-perline.blogspot.com SONO LAVORI DA INESPERTA è SOLO UN ANNETTO CHE CI LAVORO, MA CI PROVO. CIAO E BUONA GIORNATA
Alzarsi di domenica mattina e fare queste riflessioni non è cosa da poco. Guardarsi intorno fa bene, ci aiuta a ringraziare Dio per quello che abbiamo e a pregare di più per quelli meno fortunati di noi.
Un abbraccio.
Le tue sono le mie stesse riflessioni. Sapessi quante volte ho riflettuto sulla fortuna che abbiamo avuto a nascere da questa parte del mondo, sul senso di disagio che vedo dinanzi allo spreco e le mie rimostranze con i miei figli quando un piatto rimane pieno. Che rabbia di fronte al razzismo, allo spreco, allo sfoggio, all'indecenza di certi lussi quando c'è chi non può mangiare. Ma non possiamo cambiare il mondo da sole. Spero solo di aver seminato germogli di buon senso ne cuore dei miei figli. A proposito, l'incontro è per il 21 febbraio. Buonissima giornata.
Credo che non servano commenti al tuo post.
E' vero che il mondo non cambia perchè non vuole cambiare...è vero che tu da sola(come anche io da sola)non lo puoi cambiare...però se ognuno di noi,nel suo piccolo si impegna,almeno potremo dire di non limitarci a galleggiare,nell'attesa di una "cima" che speriamo dall'Alto!
Mati, è difficile non vergognarsi della propria fortuna. Specialmente in momenti come questi. L'importante e riconoscerlo e adoperarsi per gli altri, sempre. Anche comprando di meno, sprecando di meno, e donando di più. Sono con te, e insieme siamo con loro...
Faccio queste riflessioni e mi faccio le tue stessa domande ogni volta che leggo una brutta notizia e tutte le volte mi sento impotente e allora la mia fede comincia a vacillare.La domanda più frequente nella mia mente è: "perchè loro e non me?" Non sono superiore a nessuno, non sono migliore di nessuno ma sono molto più fortunata di tantissimi altri e spesso non riesco a gioirne!
le ho pensate un sacco di volte anche io queste cose....pero' ahime'...le dimentico spesso...
buonanotte....
Grazia
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